E’ il procuratore di Kevin Constant ma è stato anche intermediario e consulente per il Milan negli acquisti di Traoré e Niang. Oscar Damiani, noto agente FIFA ed esperto di calcio francese, ha parlato in esclusiva a SpazioMilan.it, sfruttando l’occasione per sfogarsi e rendere noto il suo totale disaccordo con le critiche eccessive piovute sull’attaccante francese e la bocciatura frettolosa nei confronti del centrocampista maliano.
Damiani, ieri sera contro la Juventus Traoré ha disputato la sua seconda apparizione in rossonero, sfiorando il primo centro da quando è approdato al Milan: occasione persa o dimostrazione di non essere uno qualunque?
“E’ da 6 mesi che viene etichettato come un fallimento, anche se nessuno si ricorda che è stato infortunato per la maggior parte del tempo. Mi sono rotto le scatole di tutto lo scetticismo che lo ha accompagnato in questi mesi, i media si sono divertiti a tartassarlo fin da subito senza motivo. Mercato? Non so niente, non confermo le voci di un suo possibile addio” .
Anche Niang ha “ricevuto” questo trattamento, anche se dopo la partenza di Pato è diventato una sorta di nuovo acquisto per il Milan.
“Vale lo stesso discorso di Niang, è stato dipinto nella maniera sbagliata. Adesso, finalmente, sta trovando più spazio, ma lasciamo parlare solo il campo”.
Kevin Constant è uscito anzitempo nella partita di domenica scorsa a San Siro contro il Siena, qual è l’entità del suo infortunio?
“Ha subito una contrattura alla coscia, ma non è niente di grave. In questi giorni sta recuperano e allenandosi a parte con calma. Rientro? Difficile dire una data precisa, ma già con la Sampdoria potrebbe tornare a disposizione”.
Twitter: @nene_mariani