Non c’è stato spazio per Bakaye Traorè nel nuovo Milan dei giovani e dei volti nuovi. Il maliano fin qui è stato un vero e proprio oggetto misterioso: per lui soltanto 45 minuti contro il Cagliari a San Siro, poi il nulla. Era solo il 26 settembre ma di occasioni per rifarsi della scialba prestazione il numero 12 non ne ha avute più. Campo zero, panchina poca e tanta, tantissima tribuna. A sentire Fabio Parisi, agente del giocatore, tutta colpa di un problema fisico: “Non si era ancora ripreso totalmente dall’infortunio di quest’estate rimediato in America e, appena tornato in campo, si è nuovamente bloccato. Adesso ha finalmente recuperato ed è pronto per mettersi a disposizione . Nella partita con il Cagliari non si è visto chi è il vero Traorè. Spero che riesca il prima possibile a dimostrare il suo talento perchè è davvero un ottimo calciatore”.
A Milanello però non tutti sembrano essere così ottimisti sulle qualità dell’ex Nancy. Il primo ad avere dubbi in merito sarebbe lo stesso Massimiliano Allegri che anche quando lo ha avuto a disposizione ha preferito giocarsi altre carte. Ecco perché da tempo si parla di un Traorè sul mercato già nella sessione di mercato appena iniziata.
Fin ora da registrare l’interessamento del Parma, di qualche squadra francese, ma non solo. Qualche richiesta sarebbe arrivata addirittura dalla Turchia tanto che, secondo Sky Sport, in via Turati ci si prepara ad accogliere emissari turchi a breve. Il nodo per il prestito resta l’ingaggio (poco più di 1 milione di euro), più percorribile la strada della cessione a titolo definitivo con un Traorè che arrivato a parametro zero porterebbe qualche soldo in più nelle casse rossonere. Nessun problema poi per quanto riguarda la Coppa d’Africa (che ha già messo in discussione l’addio di Mesbah): il Mali del commissario tecnico Patrice Carteron non ha inserito il giocatore nella lista dei convocati.
UPDATE (23.30) – E’ il Kasimpasa la squadra che vuole fortemente Traoré, Parisi ha infatti incontrato in giornata i vertici del club turco, i quali propongono un prestito con diritto di riscatto per l’acquisto. Diversa invece la richiesta dei rossoneri, fermi sulla cessione a titolo definitivo. Al momento dunque l’operazione è difficile da chiudere.