Al termine della stagione in corso, le strade del Milan e di Philippe Mexes potrebbero dividersi. Il centrale di Tolosa, autore di un anno e mezzo caratterizzato da un rendimento altalenante, viene seguito con attenzione e interesse dall’Arsenal.
Wenger, che da sempre stima Philippe, è pronto a farsi avanti a partire da giugno. E a offrire a Galliani una cifra pari a 8 milioni di euro. Ecco allora che la società di Via Turati, alle prese con il processo di rifondazione e con il tentativo di monetizzare e privarsi degli ingaggi pesanti, si trova nelle condizioni di prendere in considerazione la proposta dei Gunners. Mexes ha fino ad ora alternato prestazioni da incorniciare a errori in grado di compromettere gli obiettivi stagionali, Barcellona-Milan 3-1 e Milan-Fiorentina 1-2 insegnano, ha già compiuto trent’anni e percepisce quattro milioni a stagione: un suo addio a fine campionato, a patto che venga rimpiazzato da una promessa del calcio internazionale e che venga venduto proprio per quegli otto milioni promessi dall’Arsenal, non costituirebbe un’utopia e non farebbe disperare nessun tifoso rossonero. Un altro fattore in grado di favorire la cessione del francese è la volontà del giocatore, a detta di calciomercato.com, entusiasta di approdare alla corte di Wenger e voglioso di affrontare una nuova avventura.
Sta però di fatto che è prematuro parlare di trattativa in corso. Le parti non si sono ancora incontrate, Peter Hill-Wood ha intenzione di entrare in scena soltanto nel corso dell’estate, ammesso che ci siano ancora le condizioni per negoziare. Perché si sa, nel calcio, basta poco per mutare il corso degli eventi.