Quando il mercato prende il via, esso, ormai, non si svolge solo nei palazzi del calcio o negli alberghi milanesi, ma sempre più spesso nei ristoranti. Probabilmente il detto secondo il quale “dinanzi al cibo si ragiona meglio”, vale molto per Adriano Galliani, che è solito invitare a pranzo o cena i suoi interlocutori di mercato.
Uno dei più presenti a questo “rituale” è indubbiamente Enrico Preziosi, presidente del Genoa e grande amico di Galliani, con il quale l’ad rossonero ieri si è intrattenuto a cena per cercare di imbastire qualche affare sulla tratta Milano – Genova. I due hanno, infatti, discusso di alcuni possibili innesti, a cominciare da Juraj Kucka, individuato da Galliani come uno dei principali sostituti dello sfortunato De Jong: la risposta pervenuta da Preziosi sarebbe, però, consistita in un secco “no”, vista l’importanza del centrocampista nello scacchiere di Delneri, che non intende in nessun modo privarsene nella dura lotta salvezza che impegnerà la compagine rossoblù probabilmente per tutto il campionato.
Altro nome in ballo, a dire il vero un po’ inaspettato, è quello di Andreas Granqvist, roccioso difensore della nazionale svedese, che sembrava promesso sposo della Dinamo Kiev e che invece avrebbe avuto un ripensamento e quindi Galliani potrebbe inserirsi, offrendo la metà di Acerbi. Non solo colpi per l’immediato, però, nel “summit gastronomico” di ieri, perché l’ad di Via Turati è intenzionato ad anticipare tutta la concorrenza sul talentuoso portiere Mattia Perin, per il quale si punta ad una comproprietà a partire dal prossimo luglio.
Ovviamente al termine dell’incontro, bocche cucite da parte dei diretti interessati, ma la sensazione è che su Perin il Milan sia in netto vantaggio sulle avversarie, mentre Granqvist e Kucka difficilmente approderanno in rossonero in questa sessione invernale. Il dubbio, però , è legittimo, perché, conoscendo i due soggetti, non ci meraviglierebbero improvvise novità e cambiamenti repentini, magari dinanzi ad un altro buon piatto di risotto…