Flamini? FlamiNO, sarebbe davvero il caso di dire dopo la prestazione di ieri! Nonostante il francese sprizzi ottimismo nelle dichiarazioni a fine partita, qualcosa non ha funzionato. E dire che da lui ci si aspetterebbe tanto, soprattutto dopo l’infortunio occorso ad Ambrosini. Volendo rincarare la dose, fare un paragone con Traorè a questo punto non è più così assurdo: il maliano, infatti, al suo ingresso in campo ha confermato quanto di buono fatto vedere negli ultimi impegni, proponendosi così come un candidato sempre più credibile per una maglia da titolare.
Tornando al francese, ciò che gli manca è una benchè minima consistenza in fase offensiva: nonostante dialoghi spesso con i compagni e riesca ad andare qualche volta sul fondo, non dà mai davvero l’impressione di essere pericoloso o temuto dagli avversari.
Spesso in passato Mathieu è stato però in grado di compensare una fase offensiva carente con prestazioni di grande intensità dal punto di vista agonistico. Contro la squadra di Pioli, invece, si è visto un Flamini spesso in ritardo anche nelle coperture, ben lontana dalla sufficienza. E anche dalle nostre aspettative.