Quindi, non c’è da stupirsi se, secondo una statistica stilata negli ultimi giorni dall’osservatorio svizzero “CIES Football”, prendendo in considerazione i 31 principali campionati Uefa in Europa, la Liga è il campionato europeo nel quale i club utilizzano maggiormente i giocatori provenienti dal proprio settore giovanile. E’ “fatto in casa” il 25,9% degli effettivi: in pratica, un quarto della rosa è garantito senza far ricorso al mercato. La triste realtà descrive una situazione nefasta per i nostri colori. Infatti, se i nostri cugini latini sono al primo posto in questa speciale classifica, noi siamo i fanalini di coda con un misero 7,8%.
Andando a dare un’occhiata agli altri campionati europei di prima fascia, la Premier League si mantiene su discreti livelli di ricorso alle Academy (17,5%): tra i Paesi “top class”, che rispetto a quelli di fascia inferiore ricorrono più massicciamente al calciomercato, gli inglesi sono dietro alla Ligue 1 francese (21,1%), ma sorprendentemente davanti alla Bundesliga tedesca (14,7%). Infine, italiani e inglesi sono quelli che pescano di più tra gli stranieri: oltre il 50% dei giocatori in prima squadra, in serie A e in Premier League, sono cresciuti in una federazione calcistica diversa da quella nazionale (la media europea è 36.1%).
This post was last modified on 25 Gennaio 2013 - 15:11