Massimiliano Allegri è più che soddisfatto della prestazione del suo Milan contro il Bologna. La vittoria per 2-1 ha messo di buon umore il tecnico rossonero, che non rinuncia a tirare le orecchie ai suoi per gli ultimi minuti della gara e a parlare di mercato.
“Credo che la squadra abbia fatto un’ottima prestazione dal punto di vista tecnico – ha spiegato l’allenatore ai microfoni di Sky Sport -. E’ normale che le partite bisogna chiuderle o non fare in modo che si riaprano. Dobbiamo avere più malizia, lo faremo crescendo. Abbiamo rimesso la palla nell’area nostra quando mancava davvero poco alla fine. Non possiamo rischiare, altrimenti esci dal campo con un risultato che non meriti poi difficile da smaltire”. E ancora: “Nel primo tempo troppo scolastici, nel secondo meglio anche come velocità. Soprattutto abbiamo concesso poco al Bologna”.
Poi sui singoli, a partire da M’Baye Niang: “Ha fatto molto bene, sta crescendo come sta crescendo tutta la squadra”. E su Riccardo Montolivo: “Sta imparando e crescendo molto, credo che possa diventare un giocatore importante più di quello che è in questo momento. E’ molto bravo a dare i tempi di gioco”.
Quindi un’analisi delle prospettive di rimonta per raggiungere la Champions League: “Credo che ci siano sei-sette squadre che lottano, bisogna guardare a chi ci sta davanti. Ci sono squadre che sono rimaste fuori anche per un paio di anni dopo rivoluzioni importanti. Il nostro obiettivo è fare un bel girone di ritorno e che la squadra cresca. Davanti a noi ci sono squadre molto attrezzate, noi paghiamo l’handicap dell’inizio della stagione. Se non ce la facessimo quest’anno, ci penseremo l’anno prossimo con una squadra più pronta. Intanto, abbiamo ridotto il gap tra quinto e sesto posto“.
Infine, il mercato: “Vedremo. C’è la società che pensa al mercato, altrimenti verrei a dire cose non vere. Io sono in piena sintonia con loro. Kakà davanti alla difesa? Ne sento talmente tante, fortunatamente sorrido. Kakà ha sempre fatto molto bene anche nel Real Madrid. Se il suo arrivo ci desse il terzo posto in automatico, la società l’avrebbe già preso”.