Dopo Robinho si festeggia un altro “centenario” in casa Milan: Ignazio Abate. Il terzino nella partita di San Siro contro il Bologna ha infatti ottenuto il gettone numero 100 di presenze con la maglia rossonera in Serie A. Una corsa, come ricorda acmilan.com, iniziata il 12 settembre 2009 in un Livorno-Milan finito 0-0 con Leonardo (il primo a credere in lui e l’artefice del suo spostamento sulla linea dei difensori) in panchina. Un traguardo questo importante e prestigioso per un ragazzo che è nato, cresciuto e si è affermato a Milano.
Nonostante la carriera di Ignazio sia l’esempio lampante di quella nuova filosofia improntata sul settore giovanile e più volte “sbandierata” dalla società di via Turati, la sua corsa rischia di proseguire altrove a causa sia della prepotente ascesa di Mattia De Sciglio, sia delle lusinghe che arrivano dalla Russia, direzione Zenit. Con un biglietto per il Mondiale in Brasile da conquistarsi, per il numero 20 l’occasione potrebbe essere di quelle ghiotte tanto che il suo stesso procuratore ha ammesso che il disorso con la squadra allenata da Luciano Spalletti resta ancora aperto a nuovi scenari.
In attesa di sviluppi sul fronte mercato Abate si gode le 100 presenze impreziosite dal traversone vincente per il gol di Pazzini. Sengali incoraggianti quelle visti domenica, segnali che hanno fatto intravedere la convinzione dei vecchi tempi. Dove continuerà la sua corsa ad alta velocità?