Prendiamo Acerbi, l’autore della prestazione più difficile da valutare: assolutamente da condannare nell’azione del goal, assolutamente da promuovere per quanto riguarda la partita nel suo complesso. Tanto impegno, tanta voglia di proporsi anche in fase offensiva: la sensazione è che manchi soltanto un po’ di cattiveria, di sicurezza nei propri mezzi per poter fare il salto di qualità.
Parlando infine del compagno di reparto Zapata, dobbiamo dargli atto di aver contenuto al meglio un Hulk insolitamente nervoso e impreciso. Nel complesso, però, non ha convinto comunque del tutto: troppi appoggi sbagliati, troppe incertezze, troppi palloni giocati sul filo del rasoio anche in situazioni di gioco facili.
Dispiace, dispiace eccome. Perché si ha davvero la netta sensazione che i due siano recuperabili, che basti uno scossone e un pizzico di consapevolezza dei propri mezzi in più per arrivare a dei buoni livelli. Coraggio, ragazzi: la strada è ancora lunga, ma noi crediamo in voi.
This post was last modified on 5 Dicembre 2012 - 14:37