In coerenza con il progetto di creare un gruppo di giovani forti che possano portare avanti la tradizione vincente milanista, c’è un’inversione di rotta nel mercato rossonero: non più il grande colpo ad effetto tanto discusso e tanto urlato da Berlusconi, me un più sobrio e lungimirante acquisto di giovani talenti, possibilmente se italiani.
La mediana, priva di Nigel De Jong fino a fine stagione, impone la dirigenza a cercare un sostituto all’altezza. In cima alla lista del taccuino, suggerisce il Corriere della Sera, c’è Andrea Poli. Il centrocampista sampdoriano pare pronto al grande salto già assaporato nella breve parentesi con l’Inter. Ora l’altra sponda si Milano è pronta ad accogliere il giocatore con la speranza di dare nuova linfa ad un centrocampo troppo spesso apparso in deficit di fiato e motivazione. L’innesto quindi di un giovane con ambizione e talento ricalca appieno il liet motiv dei mercati recenti: giovani a buon prezzo.
Per l’attacco si pensa a Mattia Destro, 21 anni, mai al centro della formazione titolare nella Roma zemaniana. In realtà la trattativa non è una prima visione, in quanto Galliani aveva già discusso il giocatore con Preziosi quando il cartellino della punta apparteneva al Genoa. Ora sembra veramente che l’attaccante possa essere ad un passo dal vestire la casacca rossonera e andrebbe a creare così con El Shaarawy, De Sciglio, Montolivo e possibilmente anche Poli uno zoccolo duro che andrà a formare il gruppo di giovani italiani che guiderà il Milan dei prossimi anni.