Le visite di Berlusconi a Milanello continuano a dare i loro frutti: seconda vittoria consecutiva del Milan, che si rilancia in campionato. Troppo importante la trasferta siciliana, sia per la classifica che per lo spirito ormai definitivamente recuperato.
Partita in versione due facce, da Dr. Jekyll e Mr. Hide. Un primo tempo giocato con sufficienza contro un Catania propositivo, che ha mandato i rossoneri negli spogliatoi sotto di una rete. Il secondo tempo ha regalato due cioccolatini: espulsione di Barrientos e gol di El Shaarawy viziato da fuorigioco. Cioccolatini divorati senza perdere la fame. I rossoneri hanno spinto, tessendo la tela attorno al Catania e schiacciandolo nella sua metá campo. Lampi di un grande Faraone al dodicesimo sigillo in serie A, saette (non Satta) di un Boateng sulla via della definitiva guarigione sportiva. Convincente la prova del ghanese che non segnava dall’aprile dell’anno scorso contro il Genoa.
La squadra ora è tornata in corsa in campionato, in una zona di classifica che più le si addice. A soli 2 punti dalla Roma, Allegri ha messo nel mirino la zona valida per l’Europa League. Finalmente la stagione si sta raddrizzando, dopo le storture della fase iniziale ed è lecito sperare sempre in meglio con il mercato di gennaio sempre più alle porte. Il presidente del Santos ha rivelato una volta di più il suo debole per Robinho, lecito pensare che tenterá l’assalto decisivo tra qualche settimana. Il Milan resisterà o cederà?
Anche da qui passa il futuro dell’attacco rossonero…
Twitter: @riccardo_vetere
This post was last modified on 4 Dicembre 2012 - 15:50
