Giovedì in TIM CUP però per Niang è stata la notte della “messa in scena”, soprattutto del primo gol in rossonero. Entrato nel secondo tempo ha avuto modo di sacrificarsi, creare e rischiare addirittura la doppietta. Ha lasciato una buona impressione, incoraggiante.
Una gioia, quella di segnare a San Siro, che l’attaccante francese ha voluto ribaidre anche alla Gazzetta dello Sport: “Allegri continua a dirmi di fare tutto con calma. Io lo ascolto, m’impegno per imparare più possibile e così questi quattro mesi mi sono sembrati lunghi come un anno e mezzo. Con El Shaarawy è un piacere duettare, ma ho appreso tanto anche da Robinho e Boateng“.
This post was last modified on 15 Dicembre 2012 - 17:30