Ha voglia di diventare un campione in poco tempo M’Baye Niang, ma il Milan non ha fretta e lo sta crescendo passo dopo passo. L’acquisto senza proclami, l’opportunità in Primavera per farsi le ossa, l’allenamento che ogni giorno gli consente di migliorare ed ascoltare i consigli dei suoi compagni più esperti.
Giovedì in TIM CUP però per Niang è stata la notte della “messa in scena”, soprattutto del primo gol in rossonero. Entrato nel secondo tempo ha avuto modo di sacrificarsi, creare e rischiare addirittura la doppietta. Ha lasciato una buona impressione, incoraggiante.
Una gioia, quella di segnare a San Siro, che l’attaccante francese ha voluto ribaidre anche alla Gazzetta dello Sport: “Allegri continua a dirmi di fare tutto con calma. Io lo ascolto, m’impegno per imparare più possibile e così questi quattro mesi mi sono sembrati lunghi come un anno e mezzo. Con El Shaarawy è un piacere duettare, ma ho appreso tanto anche da Robinho e Boateng“.