In realtà, Ignazio Abate, al rientro dall’infortunio nella vincente trasferta di Torino, deve ringraziare Mattia De Sciglio per la sua grande duttilità e applicazione. In effetti osservando da indisponibile la crescita esponenziale del giovane esterno milanese, Abate avrà pensato di avere perso il posto. In realtà la capacità di toccare il pallone con classe e tecnica sia di sinistro che di destro e il buon senso della posizione espressi, hanno convito Allegri, ripagato con un’ottima prestazione, a schierare De Sciglio a sinistra.
Chi ci ha perso è dunque Constant. Il guineano doveva sentirsi sicuro, forte di una crescita altrettanto significativa e di una concorrenza nel ruolo piuttosto limitata, del posto da titolare. Per di più Abate all’Olimpico, certo con l’alibi della condizione da ritrovare, non ha saputo dare un’apporto sufficiente in fase di spinta ed è parso in ritardo in alcune coperture difensive, non escludendo dunque un possibile futuro rispolvero dell’ex genoano.
Le quotazioni dei due contendenti, in competizione non diretta considerando il diverso ruolo, saranno probabilmente soggette a cambiamenti proprio in relazione all’evoluzione di De Sciglio. Se Allegri riterrà che il giocatore sia sprecato e limitato giocando a sinistra, per Abate sarà più dura. Se invece si adatterà perfettamente alla corsia mancina a fare un passo indietro dovrebbe essere Constant, considerando che a sua volta è stato adattato per necessità a laterale sinistro.
This post was last modified on 16 Dicembre 2012 - 14:47