Nell’estate delle grandi partenze e dei grandi addii, tra i pochi arrivi in via Turati si registra l’acquisto di Gabriel Vasconcelos Ferreira, portiere nel giro della nazionale brasiliana. La società occupa così a sorpresa una preziosa casella dedicata ai tesserati extracomunitari. L’estremo difensore classe ’92 ha attirato l’attenzione degli scout rossoneri nel 2011 quando con la rappresentativa under-20 carioca ha conquistato da protagonista il campionato mondiale e il campionato sud americano di categoria.
L’approdo a Milanello è avvenuto sei mesi fa, immediatamente prima dell’esperienza olimpica di Londra 2012, nella quale Gabriel ha disputato 4 partite, perdendo soltanto in finale. Poco dopo in agosto, arriva anche l’esordio in amichevole con la nazionale maggiore. Dopo quel test match però non sono più arrivate presenze ufficiali per lui, malgrado in casa Milan non vi siano granitiche certezze tra i pali. Nelle prime giornate Abbiati ha mantenuto lo status da titolare delle scorse stagioni, tuttavia il suo rendimento ha indotto Massimiliano Allegri a concedere più di una chance ad Amelia, il quale ha finito per soffiargli il posto, sebbene anch’egli con prestazioni altalenanti. In un’annata dove la dirigenza ha più volte affermato e dimostrato di voler puntare sui giovani, stupisce un po’ la gestione del portiere brasiliano. Nessuna presenza concessa ma allo stesso tempo nessuna intenzione di lasciarlo partire in prestito.
Il mercato di gennaio che si preannuncia vivace, svelerà le reali possibilità dell’ex Cruzeiro di affermarsi in rossonero. Le voci su trattative in entrata e in uscita infatti continuano a susseguirsi in tutti i reparti e non risparmiano nemmeno i portieri. Gabriel potrebbe insospettabilmente provare a scalare le gerarchie e diventare potenzialmente l’unico verde-oro in rosa eleggibile nel 2013 (Robinho e Pato permettendo), fantascienza pura fino a pochi mesi fa.
Twitter: fabryvilla84