Champions & mercato. Due temi caldissimi, e anche piuttosto imminenti. Stasera, infatti, con lo Zenit si chiude la fase a gironi della Champions League, e il Milan andrà in campo con la tranquillità di chi si è già qualificato ma (a detta di Allegri) con la determinazione di chi non vuole regalare niente.
Il mercato, invece, si aprirà a gennaio, e la società rossonera avrà tutto il tempo per pensare ai movimenti da effettuare, e studiarli nelle vacanze di Natale. In merito a questi due argomenti, Adriano Galliani, a.d. del Milan, ha parlato così a Sky , mentre si trovava al ristorante Giannino, al pranzo UEFA con lo Zenit: “La gara di questa sera con lo Zenit vale per il ranking, per i soldi e per il prestigio. Per cui dobbiamo fare bene, dato che anche le altre volte che eravamo già qualificati non abbiamo fatto bene.
E ancora: “Neymar? Vediamo di capirci. Nessuno ha detto che vogliamo prenderlo, ho solo detto che lui ed El Shaarawy sono i due 20enni più forti al mondo. Colpi in canna non ce ne sono, perché siamo in 32 e non possiamo prendere nessuno se non va via qualcuno. Robinho? Per tutti noi il futuro lo sa solo Dio. La nostra intenzione è di tenerlo qui, poi vedremo. Se ha risposto così, vuol dire che è un fatto spirituale che sa solo Dio. Stiamo provando a sfoltire la rosa ma nessuno vuole andare via dal Milan. Comunque, non parte nessuno dei più importanti”.