Il futuro di Robinho è sempre più incerto. Dopo l’offerta del Santos respinta dal Milan, le bocce si sono nuovamente fermate in attesa di ulteriori valutazioni. Ma la pista che porta verso il Brasile rimane molto calda.
A confermare la sensazione sono arrivate ieri sera le parole del procuratore Mino Raiola: “Stiamo vedendo che offerte ci sono dal Brasile. Al Milan credo che Robinho sia fondamentale, per questo non ha considerato le proposte arrivate finora”. Già, ma il problema sembra essere più che tutto dettato dalla richiesta di ingaggio, oltre che dalla volontà del Milan di monetizzare soldi importanti per la cessione del cartellino.
Anche il direttore sportivo del Santos, Pedro Luiz Conceicao, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ha commentato la vicenda: “Della trattativa non andata a buon fine e della nostra offerta rifiutata dal Milan preferisco non parlare“. E ancora: “Che Robinho sia un grande giocatore è fuori discussione, un talento incredibile e un calciatore fantastico. Ma purtroppo adesso è un tesserato del Milan e lo sarà per tutta la stagione“. Parole che lasciano intravedere una riapertura della trattativa la prossima estate: “Ci potremmo riprovare. Robinho è un grande giocatore, per noi rappresenta qualcosa di importante. Vediamo”.
Dal canto suo Massimiliano Allegri ieri sera non ha voluto sbilanciarsi più di tanto: “Per quello che vedo in campo e in allenamento vuole restare, perché s’impegna. Sarà importante per la seconda parte di stagione”.
UPDATE (16.30): Gilvan de Souza, padre di Robinho, è intervenuto per chiarire, forse una volta per tutte, la situazione del figlio, da tempo accostato al Santos: “E’ inutile illudere i tifosi, bisogna dire la verità, Robinho non uscirà dal Milan, il club ha già venduto altri attaccanti, non lascerà andar via anche lui, rimarrà a Milano”, ha dichiarato a “UOL Esporte”. Il padre ha sottolineato che Robinho “riceve puntualmente” (circa 370 mila euro di stipendio mensile) “E’ felice, giocando, guadagnando senza ritardi, non ha motivi per andarsene. Questa è una certezza, non andrà nel Santos nel 2013″.