Adriano Galliani l’aveva detto già giovedì scorso: “Qualcuno a gennaio partirà, ma non tra i primi 18-20 utilizzati finora”. La sconfitta contro la Fiorentina ha accelerato lo studio delle prossime mosse in uscita. Ecco allora che la lista dei partenti si sta riempiendo di nomi e cognomi.
Uno degli indiziati è Robinho, richiesto da tempo dal Santos, destinazione a lui gradita. Il club brasiliano metterebbe sul piatto almeno 8 milioni di euro, ma soprattutto sgraverebbe il Milan di un ingaggio da 4 milioni netti a stagione. Insomma, ossigeno per le casse di via Turati.
Non sarà una novità nemmeno la partenza di Bakaye Traoré. Il maliano, arrivato la scorsa estate a parametro zero, avrebbe richieste in Premier League. Con la maglia rossonera ha totalizzato appena una presenza in campionato, anche a causa di alcuni acciacchi. La verità è che Massimiliano Allegri non lo vede e difficilmente gli offrirà nuove opportunità da qui alla sosta natalizia.
In difesa, invece, ci sarà una cessione e quasi certamente riguarderà un altro dei nuovi arrivi dell’estate scorsa. I nomi sono quelli di Cristian Zapata e Francesco Acerbi. Più probabile la partenza del primo rispetto al secondo, anche perché l’ex centrale del Villareal non è stato oggetto di grandi investimenti da parte della società, a differenza di Acerbi, più giovane e con margini di miglioramento. A questi si aggiungeranno i già noti casi di Djamel Mesbah e Didac Vilà, da tempo con la valigia in mano.
UPDATE: L’allenatore del Santos, Muricy Ramalho, continua a dichiararsi ottimista in merito alla possibilità di vedere Robinho indossare nuovamente la maglia del club che l’ha lanciato nel grande calcio: “Continuiamo a parlare con Robinho: attualmente sta vivendo un periodo meno fortunato e questo può essere un vantaggio per noi. Inoltre il tecnico Allegri gli sta concedendo poche occasioni di giocare, perciò c’è speranza di riuscire a prenderlo“.