16 gol stagionali realizzati tra Campionato, Champions, Nazionale e Under 21. Numeri che fanno paura a tanti, ma non a lui: “Beh, diciamo che è una bella statistica. I 16 gol, per me, sono una bellissima soddisfazione. Ma ce n’è un’altra più grande. Essere entrati tra le prime 16 squadre d’Europa con un turno d’anticipo era fondamentale”, ha dichiarato Stephan a La Repubblica. “Io voglio fare bene per il Milan. Sto attraversando un periodo fantastico. Ma devo continuare. Non avevo cominciato bene la stagione, ma Allegri mi ha dato fiducia lo stesso, è stato importantissimo“.
Già, perché se si trova là, in vetta a quella classifica tanto prestigiosa, amato e osannato da tutti i tifosi rossoneri, il merito in fondo è anche di Massimiliano Allegri, che dal Faraone si aspetta e pretende sempre molto: “Allegri mi chiede la prestazione, non il gol. Aiutare la squadra tornando a difendere è una fatica che prima o poi viene ripagata. Infatti i gol arrivano. I miei obiettivi personali? Vado avanti di partita in partita. All’inizio della stagione mi sarebbe piaciuto arrivare in doppia cifra e ci sono riuscito in due mesi. Ma queste cose non si programmano. Io devo pensare prima di tutto a correre“.
Infine, una battuta sul suo rapporto speciale con il Presidente Berlusconi, che gli avrebbe chiesto di tagliare la sua ormai famosa cresta: “Mi ha detto che, se segno, me la posso tenere. Ma ora penso alla partita con la Juventus”.
This post was last modified on 25 Novembre 2012 - 12:17