Arrivato sotto i migliori auspici al termine della sessione estiva di mercato, Nigel De Jong non è ancora riuscito a prendere in mano le redini del centrocampo rossonero, rimasto orfano di campioni come Gattuso, Seedorf e Van Bommel ed in cerca di un nuovo trascinatore in grado di dare qualità e quantità al reparto.
Indubbiamente un investimento costoso, quello di De Jong, vice-campione del mondo con la sua Olanda, che fino a questo momento non è riuscito a dare quell’apporto e quella spinta in più che tutti si aspettavano da un leader nato come lui. Il difficile momento che la squadra sta vivendo, complice la profonda rivoluzione di quest’estate, sicuramente non sta aiutando il suo inserimento, tanto che Allegri nell’ultimo match contro il Chievo gli ha preferito un Capitan Ambrosini in grande spolvero. Intervistato dalla UEFA, De Jong ha dichiarato di essere felice al Milan, nonostante le difficoltà iniziali, orgoglioso di vestire la gloriosa maglia rossonera: “Negli anni ’80 e ’90 ammiravo il Milan degli olandesi in Tv. Ho sempre sperato di arrivarci anche io ed eccomi qua, ce l’ho fatta. Sono nella squadra dove hanno giocato grandi olandesi come Seedorf, Gullit, Rijkaard e Van Basten”.
De Jong traccia, infine, la strada che il “suo” Milan dovrà seguire per risalire la classifica e conquistare la qualificazione agli ottavi di Champions: “Dobbiamo pensare a fare il nostro gioco e imporlo agli avversari“. A partire da questa sera.
This post was last modified on 6 Novembre 2012 - 15:09