Con l’avvicinarsi del mercato di riparazione invernale, si fanno sempre più rumorose e incessanti le voci che vorrebbero Robinho e il Milan ad un passo dal divorzio. Il numero 7 rossonero, fino ad ora poco impiegato a causa di guai muscolari che ne hanno impedito l’utilizzo, potrebbe presto salutare Milano e Milanello, direzione Santos.
L’esplosione di El Shaarawy e il buon inserimento di Bojan nei meccanismi della squadra, tra l’altro, potrebbero costare caro a Binho, titolare inamovibile fino a qualche mese fa ed ora panchinaro di lusso insieme all’amico Boateng. Alla porta c’è sempre il Santos, deciso a riportare a casa il figliol prodigo che per altro ha sempre confermato di voler tornare a vestire la maglia del club che l’ha lanciato nel grande calcio. Robinho, oltretutto, costa tanto al Milan, ben 6 milioni all’anno di ingaggio, e se i due baby attaccanti rossoneri continueranno a confermarsi a questi livelli, allora in via Turati potrebbero davvero cominciare a pensare di privarsi del brasiliano.
In Brasile, del resto, sono convinti che la trattativa si concluderà presto, forse già a gennaio, ma a smentire quest’ipotesi ci ha pensato il suo avvocato, Marisa Alija: “L’ho sentito tre giorni fa e non mi ha detto nulla sulla possibilità di andarsene dal Milan. Non nasconde certo la sua predilezione per il Santos e di tornare a giocare per il club in futuro, ma senza fissare una data. Le voci girano, ma lui ha un contratto con il Milan fino al giugno del 2014, è felice ed è trattato bene“.
Twitter: @alicezanelli