Prima dell’ingresso in sala conferenze, il mister ha rilasciato alcune dichiarazioni a Milan Channel: “Pato? Sta abbastanza bene, gli mancano i minuti nelle gambe, ma abbiamo molte partite da qui alla sosta di Natale, quindi ci sarà la possibilità che trovi la condizione giocando. Lo vedo molto sereno, anche fisicamente. Deve ritornare il giocatore importante che è sempre stato. Sulla formazione di domani ho alcuni dubbi, che credo di sciogliere solo domattina. In difesa a parte Zapata, che è tornato solo oggi con la squadra, e non ci sarà, gli altri quattro centrali stanno tutti bene. Montolivo? La posizione che occupa in Nazionale gli dà più libertà, ma in realtà fa il centrocampista a tutti gli effetti. Boateng? Sta dando il massimo, è normale che se gli manca il gol viene sminuito, ma io sono contento di lui. Dobbiamo migliorare quello che stiamo facendo, la classifica parla chiaro, bisogna fare punti. Per giocare ad alta intensità c’è bisogno di energia, dobbiamo lavorare anche su questo. Se non gioca Pato giocherà Pazzini, dobbiamo fare una partita molto attenta, perché se la Lazio va in vantaggio è difficile recuperare”.
LA CONFERENZA DI ALLEGRI IN PILLOLE
Anche nei momenti più difficili, la squadra ha mostrato sempre vicinanza al mister: “Non è stata una sorpresa, so che siamo un gruppo compatto. Dobbiamo mantenere la serenità anche quando non è facile. Non meritiamo quei 7 punti in classifica che abbiamo. Da qui a Natale sono certo che avremo ben altra posizione in classifica”.
Per uscire dalla crisi, secondo Allegri bisogna “migliorare la fase difensiva, sui calci di punizione e sui calci d’angolo. E dobbiamo sfruttare le occasioni”.
Lazio di Pektovic diversa da quella di Reja: “Ha un solo punto di riferimento che è Klose. Poi è molto compatta, concede poco, è una partita molto complicata.
Una differenza tra Pato e Pazzini: “Pato ha una grande velocità e una grande tecnica. Quando sono arrivato qui ha fatto 15 gol, non dimentichiamolo”
Su Abbiati e Niang: “Il primo ha la bronchite, il secondo è appena tornato dalla Nazionale”.
Su Juventus – Napoli: “Sono due squadre che lottano per lo scudetto, ma credo che anche l’Inter abbia tutte le carte in regola per lottare”.
Su Montolivo: “Le sue prestazioni stanno crescendo, in Nazionale ha una posizione atipica, è un centrocampista a tutti gli effetti ma si muove di più in mezzo al campo. E’ un giocatore che sa giocare a calcio e che può ricoprire tutti i ruoli di centrocampo”.
Su Boateng e Nocerino: “Credo che il problema che ha avuto alla mano lo abbia condizionato molto, ma è un giocatore che dal punto di vista dell’impegno non si risparmia mai. Nocerino a Parma ha giocato da esterno e ha fatto bene, da mezz’ala l’anno scorso ha fatto altrettanto bene, non è un giocatore perso ma anzi un giocatore molto importante”.
Ancora su Pato: “Secondo me non è un caso particolare, anche se a volte ci sono situazioni inspiegabili. La mia sensazione è che sta bene, e che il suo rientro adesso sia diverso dagli altri. Ma non bisogna avere paura, con la paura non si va da nessuna parte”.
Sugli attestati di stima di Galliani: “Mi ha fatto piacere ma non è stata una novità. La società ha sempre mostrato fiducia nei miei confronti e in quelli della squadra. Ci vuole un pò di tempo per raggiungere certi risultati a volte. Sono sereno e sicuro che la qualità c’è, dobbiamo solo concretizzarla. Pian piano risaliremo la classifica, cercheremo di entrare negli ottavi di Champions e di fare strada in Coppa Italia”.
Sulla situazione e gli obiettivi del Milan: “Dobbiamo risalire la classifica, fare risultati, non ha senso porsi degli obiettivi in questo momento. Dobbiamo iniziare la striscia positiva domani sera, cercando di vincere”.
Su Klose e Pektovic: “Non invidio la Lazio per avere Klose perchè sono certo che i miei attaccanti faranno molti da gol in questa stagione. Pektovic è un bravo allenatore, con un’ottima squadra da allenare”.
Pato titolare? “Sto valutando, ma è più probabile che giochi Pazzini”.
Sul Malaga, prossimo avversario in Champions: “Abbiamo questo doppio confronto con loro, e saranno due gare importanti per il passaggio del turno”.
Sulla partita di domani: “Sarà una partita difficile per entrambe le squadre. Abbiamo solo 7 punti ma per quello che abbiamo fatto ne avremmo potuto avere qualcuno in più. La Lazio affronterà la gara conoscendone l’importanza, la Lazio sta dimostrando quello che è nelle sue potenzialità. E’ una squadra che quando va in vantaggio difficilmente subisce”.
Su Pato: “E’ importante per la squadra e per se stesso, questa è la prima convocazione dopo il suo infortunio, sta bene fisicamente e mentalmente, ha bisogno solo di giocare”.
Inizia la conferenza stampa
This post was last modified on 19 Ottobre 2012 - 14:30