E’ stato detto tutto il contrario di tutto ma nonostante i pro e i contro, qual’è il tifoso che non avrebbe accolto l’ex 22 con entusiasmo? Soprattutto considerando l’aurea di nervosismo che ha aleggiato sui cuori rossoneri a lungo. Comunque sia, il risultato finale è che il brasiliano non è tornato a Milano e stando agli ultimi avvenimenti la già remota speranza di vederlo ricomparire in terra lombarda si è spenta completamente.
Josè Mourinho, infatti, sorpreso tutti (il giocatore stesso), facendo partire Kakà titolare ieri sera contro l’Ajax, nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League. E il brasiliano non è riuscito a nascondere un po’ di stupore: “Sono rimasto sorpreso di giocare titolare. Me l’ha detto la sera, ma al Real Madrid tutti devono essere sempre pronti a giocare”. In più, l’ex rossonero ha ammesso di aver passato un brutto periodo assumendosi così gran parte delle responsabilità che fino a poco tempo fa sembravano ricadere sull’allenatore: “Ho avuto un brutto momento. La titolarità è una conquista personale e se le cose funzionino vengono da sole. Il mio desiderio è stato sempre il successo al Real Madrid”.
Kakà, infine, ha parlato dello scontro eterno con la diretta rivale della squadra di Mou: il Barcellona. “Contro di loro sarà una partita importante. Non so se sarò titolare, l’allenatore deciderà. Io sono disponibile, ma il gruppo è molto forte”. L’idillio sembra rinato. Sembra.
This post was last modified on 4 Ottobre 2012 - 19:03