Poi qualche riflessione più generale sulla squadra: “Quest’anno è completamente diversa dall’anno scorso, con giocatori dalle caratteristiche diverse, ha fatto una buona prestazione a Roma, ha fatto solo un errore sul terzo gol. Il calcio, però, è bello perché imprevedibile, l’importante è che la squadra continui a fare gioco. A volte il calcio è difficile da comprendere: servono i risultati, noi non li stiamo facendo quindi è normale che ci piovano addosso critiche”.
In conferenza stampa è intervenuto anche il capitano Massimo Ambrosini che ha giudicato quello attuale come “il momento più duro vissuto al Milan“. Aggiungendo: “Non deve spaventarci più di tanto, dobbiamo essere preoccupati e fare autocritica, avere fiducia nelle nostre possibilità e da lì ripartire. Bisogna avere fiducia nei compagni e nel Mister. Le vittorie aiutano a far crescere l’autostima e questa squadra ne ha un gran bisogno, ma si deve essere consapevoli della propria forza. In questi momenti quello che si chiede a ciascuno di noi è di guardarsi dentro di sè e di far qualcosina in più”.
Poi un appello ai tifosi: “Sono stati bravissimi: hanno sempre dimostrato attaccamento alla maglia e lo stanno dimostrando anche ora che i risultati non arrivano. L’hanno ribadito anche ieri e gliene siamo grati”. Il riferimento è alla visita a Milanello organizzata da una parte della tifoseria organizzata rossonera.
(Fonte e foto di copertina: AcMilan.com)
This post was last modified on 23 Ottobre 2012 - 22:30