In Cile, dopo la squalifica scontata contro l’Uruguay, si è rivisto Mario Yepes. Per il difensore rossonero consueta fascia da capitano al braccio e grinta da vendere. Forse un po’ troppa visto quel cartellino giallo rimediato in un inizio match che non sembrava dei più buoni. Nonostante l’espulsione di Medel (Cile) infatti la Colombia soffre e va sotto 1-0. Nella ripresa però la superiorità numerica si fa sentire. Prima Rodriguez poi Falcao e Guitierrez stendono con 3 reti i cileni.
Non c’è gloria per Cristian Zapata, lasciato fuori dal ct colombiano che ha preferito schierare Perea al fianco di Yepes. Per il neo milanista un’altra esclusione dopo quella con l’Uruguay, segno forse che la condizione fisica non è ancora delle migliori. In forma, almeno da quanto si era visto nella amichevoli estive, è Urby Emanuelson, allo stesso modo costretto a guardarsi la trionfante gara dell’Olanda dalla panchina. Un passo avanti rispetto a Zapata (spedito in tribuna) ma un passo indietro per quanto riguarda le aspettative.
L’ex Ajax aveva ammesso di non considerarsi un titolare ma il fatto di non essere mai preso in considerazione quando si tratta di sosituire qualche pedina a gara in corso è un campanello dall’allarme in vista delle prossime uscite. Per i tulipani dal punteggio pieno nel girone D bastano (e avanzano) la doppietta di Lens supportata dai gol di Martins Indi e Huntelaar. A niente serve il gol firmato da Dzsudzsak. Anche questa volta Emanuelson torna a casa con 0 minuti all’attivo.
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This post was last modified on 11 Settembre 2012 - 23:58