Che Adriano Galliani abbia da sempre un debole per Xavi, è noto. Che a Galliani piacciano da sempre giocatori che dovrebbero ricevere un Premio Nobel per le geometrie che mettono in campo come Rui Costa, Pirlo, Seedorf, anche questo è noto. Ma che l’ad del Milan abbia addirittura provato a strappare il cervello del centrocampo del Barcellona quando ancora il numero 6 blaugrana giocava nella squadra B del club, questa è una notizia.
Il tutto viene confermato dalla mamma del giocatore che, intervistata dai microfoni di Cuatro, una televisione spagnola, svela un retroscena su un possibile approdo di Xavi in rossonero: “Il signor Galliani venne e offrì sul tavolo un contratto quadriennale a Xavi, quando ancora giocava nella squadra B”. Stiamo parlando del periodo che va tra il ’97 e il 2000, quando ancora le luci del grande calcio non si erano soffermate su un giovane centrocampista della cantera blaugrana; “Io, dentro di me, -continua la signora Maria Mercè Creus-, pensavo che la famiglia sarebbe caduta a pezzi completamente. Inoltre, ho sempre pensato che Xavi avrebbe vinto a Barcellona“. Offerta declinata e Galliani che tornò a Milano con un “no” dal sapore amarissimo.
Visto come si è evoluta la storia calcistica del giocatore, ancora una volta bisogna inchinarsi dinanzi alle strategie di mercato e alle prospettive di Galliani: il vero Imperatore del mercato, capace di scovare talenti ancor prima che tutti si accorgano della promessa che sta nascendo. L’affare non si concluse per la volontà del ragazzo e della famiglia che, data la giovane età (all’epoca Xavi aveva appena 18 anni), non prese in considerazione l’idea di lasciare la Spagna. Dodici anni dopo, Xavi è il regista più forte del Mondo e Galliani il miglior uomo del mercato: non si sono mai uniti, ma il loro destino gli ha riservato la stessa sorte.