Per l’ex mediano del City si tratta di una “punizione” dopo la prestazione offerta nell’amichevole di Ferragosto persa 4-2 contro il Belgio. Passati in svantaggio, gli olandesi avevano ribaltato il risultato con Narsingh e Huntelaar. Poi, però, un retropassaggio indirizzato a De Jong era stato controllato male dal centrocampista, lasciando campo libero a Mertens per il pareggio. Da lì le reti di Lukaku e Verthongen. Non solo. Il capitano dei tulipani, Wesley Sneijder, a fine partita, aveva criticato duramente proprio De Jong e il portiere Maarten Stekelenburg per gli errori in gara. E così Van Gaal l’ha lasciato a casa. Buon per il Milan e per Allegri, che potrà così “coccolarsi” l’ultimo arrivato e fargli apprendere rapidamente gli schemi in vista della ripresa contro l’Atalanta.
Per un olandese rossonero che resta a Milanello, ce n’è un altro che fa i salti di gioia per aver ritrovato la maglia Orange. E’ Urby Emanuelson, chiamato da Van Gaal dopo l’esclusione all’Europeo in Polonia-Ucraina. Merito delle prestazioni con la maglia del Milan durante il precampionato. Merito della tenacia e della voglia di Urby di riprendersi tutto. Già, anche perchè alla guida dei tulipani non c’è più quel Bert van Marwijk che lo aveva escluso dalla spedizione europea.
This post was last modified on 3 Settembre 2012 - 12:39