Andrea Maldera, collaboratore tecnico del Milan, ha parlato della sosta e della squadra, soffermandosi sul nuovo arrivato Nigel De Jong: “La sosta è importante soprattutto per Nigel, che è arrivato da poco. In queste due settimane lui potrà abituarsi ai nostri allenamenti e noi potremo conoscere meglio le sue caratteristiche tecniche e fisiche”.
Poi Maldera si è concentrato sulla sfida col Bologna, affermando che il Milan ha fatto cose positive e negative. “Quando si vince si vedono gli errori con un occhio diverso, ma bisogna pensare che si può sempre migliorare. Il mister è consapevole che abbiamo sicuramente fatto delle buone cose, come contro la Sampdoria, e altre meno bene”.
Infine Maldera conclude così: “Magari nell’ultima parte del primo tempo abbiamo un po’ mollato, più che nella fase difensiva, in quella offensiva siamo stati poco propositivi, a volte invece a difendi meglio attaccando meglio, e poi all’inizio del secondo tempo. Però ci sono sicuramente anche tanti aspetti positivi, è chiaro che è una squadra che pian piano si sta creando una sua identità nuova, un modo di giocare diverso. Alla fine il modo di giocare te lo danno gli interpreti, cambiando gli interpreti è normale che cambia anche il modo di giocare. Ci sono delle cose anche positive, sia individuali che collettive”.