Primo squillo, e che squillo, in campionato contro l’Udinese per El Shaarawy, che però non è bastato ai rossoneri per centrare la vittoria al “Friuli”. All’indomani della sconfitta, il Faraone ai microfoni di Milan Channel ha analizzato il 2 a 1 subito: “La prestazione ieri c’è stata, siamo entrati in campo con il giusto spirito. Nel primo tempo abbiamo costruito più occasioni dell’Udinese ma non siamo riusciti a concretizzarle: dobbiamo tornare ad essere cinici sotto porta; così come dobbiamo migliorare in fase difensiva. Ma stiamo migliorando giorno dopo giorno”.
Mancanza pagata a caro prezzo, ma non è la sola causa del tonfo di Udine: “Boateng quando è entrato ha dato una grande scossa alla squadra – ricorda Stephan -, ma la doppia espulsione, sua e di Zapata, è stata dura da digerire e ci hanno penalizzato”.
Ora sotto con il Cagliari mercoledì ed El Shaarawy non vede l’ora: “Dopo l’Udinese spero di segnare anche al Cagliari, sono contento di aver messo a segno il mio primo gol in questo campionato. Ma soprattutto dobbiamo preoccuparci di noi stessi, guardando in casa nostra. Stiamo ritrovando fiducia e il gruppo sa di essere pieno di campioni e può fare ottime cose”.