Altra sconfitta: il ranking UEFA sorride ancora alla Germania. E Galliani l’aveva detto…

Germania-Italia 1-0: è questo il risultato della prima giornata europea che ha visto, ancora una volta, aumentare il vantaggio dei tedeschi nel ranking UEFA che determinare il numero di squadre che ogni nazione può portare nelle competizioni europee. La Germania nella tre giorni di calcio europeo ha raccolto 1,43 punti contro un’Italia che, con cninque pareggi su sei partite (unica vittoria il 4-0 del Napoli contro l’Aik Solne, squadra svesede) ha totalizzato 1,17 punti. Un’altra giornata che ha visto allontarsi la Germania dall’Italia, con adesso 53,15 punti contro i 65,78 dei tedeschi.

Alle spalle dell’Italia, al quinto posto, la Francia ha superato il Portogallo che ha raccolto solamente una vittoria e tre pareggi (0,88 punti per i lusitani), mentre i transalpini sono adesso a quota 51,33 punti, due punti in meno rispetto all’Italia. Italia che conferma il trend negativo delle ultime stagioni e lascia intendere come presto, se non verrà attuata una norma che porti le squadra italiane a provarci anche in Europa League,il vero tallone d’Achille del calcio italiano, anche Francia e Portogallo, dopo Germania, ci supereranno e potranno contare più squadra rispetto a noi nelle competizioni europee. Davanti intanto, in testa alla classifica rimangono ben saldate Spagna e Inghilterre, regine dell’Europa che conta con risultati soddisfacenti in entrambe le competizioni.

Dopo gli anni d’oro dell’Italia che portava due squadre continentale in finale di Champions League (2003), e qualche isolata stagione stratosferica (Milan nel 2007 e Inter nel 2010), il calcio italiano è entrato in parabola discendente e per il momento non vede via d’uscita. Galliani l’aveva detto di non snobbare il ranking UEFA e che, prima o poi, ce ne saremmo pentiti. A adesso alle riunioni della Lega Calcio ricordare quanto detto non serve a nulla: bisogna rimboccarsi le maniche e tornare a vincere. E anche in fretta.

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