Sono le ore decisive, quelle più frenetiche ma anche quelle più delicate. Le ore che, piano piano, stanno avvicinando sempre di più Giampaolo Pazzini al Milan ed Antonio Cassano all’Inter. I rossoneri avrebbero raggiunto l’accordo col giocatore, che domani potrebbe già sostenere le visite mediche a Busto Arsizio. Per l’ex attaccante della Sampdoria è pronto un contratto quadriennale da 2,5 milioni di euro a stagione. All’Inter, invece, andranno 7 milioni di euro, più il cartellino di Cassano.
Quella di oggi è stata una giornata frenetica, con un primo colloquio fra Tullio Tinti, agente di Pazzini, e Ariedo Braida, che nel pomeriggio si sono incontrati nella sede rossonera di via Turati (quasi per due ore) per discutere dell’ingaggio che percepirà il Pazzo nei prossimi anni: l’accordo ancora non c’è (“Per il momento non c’è intesa, Pazzini ha ancora un contratto con l’Inter”, ha dichiarato Tinti). Poco più tardi, negli uffici di Moratti (di ritorno da Forte dei Marmi) della Saras, è invece andato in scena il colloquio, forse decisivo, tra il numero 1 dei nerazzurri e l’ad del Milan Adriano Galliani. Summit di mercato che si è concluso intorno alle 20. Poi cena al ristorante L’Uccellina di piazzale Baracca tra Galliani, Braida e lo stesso Pazzini.
Dal canto suo, Cassano, che ha già parlato con Stramaccioni, non vede l’ora di cambiare maglia.