Da poco nel giro azzurro così come da poco, solo un anno, è in rossonero, Antonio Nocerino si ambienta subito e, ovunque stia, riesce a diventare un leader. Ieri, contro l’Inghilterra, il ventisettenne ex Palermo, soprattutto nel secondo tempo, ha guidato con grande abilità un centrocampo tutto nuovo e giovane. Da sorpresa il numero 8 milanista si è presto trasformato in una bella certezza: “Io l’anno scorso sono stato pagato “tremila lire e una gazzosa” e ho segnato undici gol, – scherza, ma non troppo – quindi sono sicuro che chiunque arrivi al Milan farà bene”.
Sul piccolo Faraone, ieri impiegato poco meno di 60 minuti dal ct Prandelli: “Lo critico sempre perchè so che ha grandi potenzialità, ma ha fatto molto bene, ha avuto grande personalità. Però – specifica con il sorriso sulle labbra – le “bastonate” gliele do uguale”. Su un possibile avvicendamento Cassano-El Shaarawy in azzurro: “Non lo so, è giusto dare opportunità ai più giovani, anche perchè sono forti. Serve anche per capire come sono. Eravamo in tanti del Milan e mi fa piacere”.
Infine un’altra battuta sul mercato della società di via Turati: “Chi mi aspetto che arrivi in rossonero? Sono andati via grandi giocatori, ma in passato è già successo. Il Milan è il Milan, una grande squadra a prescindere da chi ci ha giocato”. Infondo si può far bene anche se pagati “trentamila lira e una gazzosa“.