Da 22 a 8 non cambia nulla! Il ritorno vivace di Binho, mentre El92 è un po’ impacciato

Prestazione più che sufficiente e vittoria meritata, il Milan supera anche la prova contro un Deportivo Olimpia mediocre. Merito della squadra, del gruppo, dei giovani che, ancora una volta, sono entrati bene e senza paura.

Buona anche la seconda per i rossoneri in America, in attesa di affrontare il Real Madrid mercoledì.

NOCERINO – Come l’anno scorso. Nocerino non si smentisce: corre, rincorre e… segna! Qualità e sostanza da vendere dall’inizio alla fine: brillante e decisivo nel primo tempo, in controllo ma un po’ impreciso nel secondo. Migliore in campo dei rossoneri, una doppietta piena di sorrisi. Quando conta, quando c’è bisogno, c’è sempre. Quel numero 8 sulla schiena non aveva mai segnato così tanto… TOP

ROBINHO – Con i piedi (nel bene e nel male) fa quello che vuole. Con un sinistro preciso sigla l’1 a 0, poi suggerisce con astuzia, di testa, il raddoppio del Noce. Gara intelligente, prestazione incoraggiante. TOP

MONTOLIVO – Oggi le chiavi del centrocampo erano nelle sue mani. Lui è stato bravo a girarle nel senso giusto, impostando e lanciando, anche coprendo in difesa. E’ l’uomo dai piedi buoni che voleva Allegri, Monto promette grandi cose. TOP

EL SHAARAWY – Poca cresta, tante imprecisioni. Stephan l’impegno ce lo mette ma questa volta non è supportato dai suoi piedi talentuosi. Si nasconde per gran parte del match, non impressiona quasi mai. Una “bocciatura” costruttiva. FLOP

MESBAH – Ha rifiutato ogni destinazione pur di rimanere. Beh, normale aspettarsi qualcosa di più. Gioca solo 45 minuti ma non affonda mai, coprendo sì ma senza mai convincere a pieno. Ci vuole più coraggio Djamel! FLOP

EMANUELSON – Non è servito il suo guizzo per vincere l’incontro, come successo contro Schalke e Chelsea, perché ci avevano già pensato i suoi compagni. Entra sul 3-0 a ritmi blandi, Urby ne approfitta per sedersi e riposare. Un buon allenamento, nulla più. FLOP