Scampato pericolo. A Montecarlo nei sorteggi di Champions, il Milan non trova il temibile Manchester City di Roberto Mancini e Balotelli ma nemmeno il Psg di Ancelotti, Thiago Silva e Ibrahimovic. Ci sono invece Zenit, Anderlecht e Malaga in un gruppo C che , indubbiamente, non è uno dei più difficili.
Così, direttamente da Montecarlo, commenta il delegato rossonero Umberto Gandini: “Sicuramente ci sono stati dei momenti durante il sorteggio in cui eravamo vicini ad affrontare degli ostacoli difficili, ma siamo in un girone molto equilibrato, Spalletti è l’avversario più tosto, il Malaga è la quarta forza spagnola. Sono tre squadre ostiche, dobbiamo stare attenti a non sottovalutare questi avversari”.
Su Adriano Galliani, pronto a sferrare il decisivo colpo De Jong per il centrocampo: “Adriano Galliani è un fuoriclasse, confido che riuscirà a migliorare anche questa volta il Milan e a fare il suo miracolo“. Sul nuovo Milan invece: “Il Milan è un gruppo che ha bisogno di autostima e questo tipo di avversari può aiutare a farla crescere. Vanno affronatti con il giusto atteggiamento. Siamo un Milan diverso ma siamo sempre il Milan“.