Sembrano essere ormai un lontano ricordo i tempi in cui il Milan era padrone assoluto del mercato estivo, con i giocatori pronti a fare carte false per indossare la casacca rossonera e i presidenti impotenti e impossibilitati a dir di no al club più titolato al mondo. La realtà attuale, invece, parla di un Milan in difficoltà, costretto a cedere i suoi top player e a rimpiazzarli con giocatori low cost e di secondo livello, almeno apparentemente.
Dopo la cessione di Thiago Silva al PSG, i due nomi appuntati sul taccuino della coppia Galliani-Braida erano quelli di Yanga-Mbiwa, il difensore del Montpellier, e di Nicolas N’Koulou, 22enne camerunese in forza al Marsiglia. La notizia fresca è che per ora il Milan ha ricevuto picche da entrambe le società francesi. Scaduto, infatti, l’ultimatum per arrivare a Yanga-Mbiwa, la società di via Turati avrebbe virato con decisione su N’Koulou, anche in questo caso trovandosi la porta sbattuta in faccia dal Presidente del Marsiglia. Ma se per Yanga-Mbiwa l’affare sembra essere tornato di moda, attraverso le sue parole di ieri, per N’Koulou la vicenda è davvero più complessa.
Secondo quanto riportato da La Provence, infatti, Vincent Labrune, patron dell’Olympique, avrebbe dichiarato: “N’koulou è assolutamente incedibile, la nostra posizione è ferma e la decisione definitiva”. La società francese, che si era rifiutata di trattare per offerte inferiori ai 10 milioni di euro, sembra spegnere definitivamente le speranze del Milan di strappare dalla Ligue 1 uno dei difensori di maggior prospettiva in circolazione. Tempi difficili anche in via Turati 3..
Twitter: @alicezanelli