El Shaarawy in rampa di lancio: “Le pressioni aumentano, ma ne sono lusingato”

Prima le parole di Galliani, poi quelle del presidente Berlusconi. In mezzo, anche la fiducia di Allegri e un rinnovo di contratto fino al 2017 che vale come un attestato di talento per il futuro. Si può dire che per El Shaarawy è davvero un momento d’oro, fatto di firme e prestazioni, poche ma davvero buone, sul campo nelle amichevoli. Aspettando di fare sul serio.

Il Faraone “alza la cresta” e ringrazia la società: “Le parole del presidente fanno grande piacere – ammette El Shaarawy a Milan Channel –, così come lo avevano fatto quelle del dottor Galliani di qualche giorno fa. Sento attorno a me molta considerazione, molta fiducia, importantissima anche quella del mister Allegri, non posso che esserne contento. Con tutta questa fiducia, un po’ più di responsabilità la sento, in ogni caso sono giovane, ho ancora tanto da dare e da imparare”. Lo studente Stephan sente (giustamente) ancora il bisogno di crescere.

Senza più piangersi addosso, finalmente, sulle cessioni, ma concentrandosi invece sul nuovo anno che verrà: “Thiago Silva e Ibra – continua Stephan – sono due grandissimi giocatori che ci hanno fatto raggiungere traguardi importanti, senza di loro la squadra perde qualcosa, ma sono arrivati giocatori nuovi che stanno facendo bene e penso che arriveranno altri rinforzi pronti a dare un contributo. In ogni caso il gruppo c’è, il gruppo è fondamentale. Dobbiamo essere uniti, come lo siamo stati a Udine, nello scorso mese di febbraio, quando tutti ci davano per finiti e invece ci siamo ricompattati”.

Considerazioni da sottoscrivere e una certezza: El Shaarawy c’è ed è pronto a vivere da protagonista la stagione rossonera 2012/2013.