Era già tutto fatto. Era arrivata l’ufficialità. Ma la trattativa, quando nessuno avrebbe potuto aspettarselo, si è bloccata: Didac Vilà, a un millimetro dal vestire la maglia del Valencia, rimane al Milan. Il terzino sinistro cresciuto nell’Espanyol non ha superato le visite mediche. E nonostante altri accertamenti “sanitari” siano dietro l’angolo, la diagnosi è chiara: trattasi di pubalgia. Vilà, salvo colpi di scena, dovrà trascorrere cinque mesi nell’infermeria di Milanello. Ecco perché Allegri, durante le amichevoli estive, non l’aveva mai convocato e la società stava cercando in ogni modo di cederlo. Svelato probabilmente l’arcano. Sta di fatto che la permanenza di Didac rischia di bloccare l’arrivo di un altro terzino sinistro.
Se l’affare con il Valencia si fosse concretizzato, seppur nel giro di 12 mesi, il Milan avrebbe ricavato una cifra pari a circa 4,3 milioni. Denaro che avrebbe fatto comodo per aggiudicarsi già da adesso un terzino sinistro low cost. Ma non essendo Vilà giunto alla corte di Llorente, il progetto di Galliani è destinato a saltare. Come a saltare potrebbe essere definitivamente la pista che porta a Yanga-Mbiwa. Le richieste del presidente dei francesi Nicolin ritenute eccessive dall’ad rossonero (che non si muove dall’offerta di 6 milioni di euro) hanno trovato sostegno dal giocatore stesso che su Twitter ha dichiarato: “Faccio tacere i rumors. Sto bene al Montpellier e voglio giocare la Champions qui“.
Eccoci quindi con un probabile terzino in più, ma che non gode di molta stima dalle parti di Milanello, e probabilmente con un centrale in meno. Riparte la ricerca: Rolando e Astori le prime scelte anche se sono cari entrambi. Occhio, come sempre, alla pista francese che offre le alternative allo scudettato Yanga: dall’incognita N’Koulou, all’interessante prospettiva Sakho, anche se quest’ultimo, sostiene L’Equipe, ha tutta l’intenzione di convincere il tecnico Ancelotti e i malanni fisici continui di Alex sono una spinta in più per restare all’ombra della Torre Eiffel. E, presumibilmente, all’ombra di Thiago Silva.
UPDATE – Secondo quanto riportato da “eurosport.fr”, il Montpellier ha negato l’esistenza di un account Twitter associato a Yanga-Mbiwa. La frase “A Montpellier mi trovo bene, ho confidenza con l’ambiente e giocherò la Champions League” non va quindi attribuita al difensore centrafricano. Il Milan continua ad aspettare la risposta del club francese, termine ultimo fissato a sabato sera.
UPDATE/2 – A.C. Milan comunica che, a causa di una lieve infiammazione alla zona pubica, il calciatore Didac Vilà rientrerà a Milano e si riaggregherà alla prima squadra. (AcMilan.com)