Partirà lunedì prossimo da Pinzolo la nuova stagione della Primavera del Milan, che dal 25 agosto ripartirà dal Girone B del campionato nazionale per dare la caccia allo scudetto. Il Mister Aldo Dolcetti, che avra’ a disposizione una squadra profondamente diversa rispetto a quella che lo scorso giugno si è fermata alle semifinali delle Final Eight di Gubbio, parla a SpazioMilan degli obiettivi.
Come riparte la Primavera rossonera?
“Con una rosa nuova, senz’altro giovane, che avrà bisogno di tempo, pazienza ed entusiasmo. Sarà più difficile della scorsa stagione, ma prevedo maggiori soddisfazioni”.
Sarà ancora derby con l’Inter nel Girone B.
“E’ un girone in linea con lo scorso anno: non abbiamo più Vicenza e Albinoleffe, ci sono Modena e Sassuolo. Vedremo un bel campionato”.
Una rosa nuova dalla quale se ne sono andati diversi elementi. Chi mancherà di più?
“Ho sentito tutti i ragazzi che hanno avuto l’occasione di maturare nuove esperienze. Sono contento per loro, ma guardiamo avanti”.
Spendiamo due parole per alcuni di questi giocatori: De Sciglio?
“Ormai è una certezza, ha tutte le possibilità per migliorare ancora e per trovare spazio in Prima Squadra”.
Innocenti?
“Ha fatto una stagione di crescita continua, ricca di soddisfazioni per lui. Va alla Pro Vercelli con tanto entusiasmo e voglia di emergere”.
Bertoni?
“E’ stato il nostro capitano. Per me è un giocatore che sarà in grado di fare cose importanti. Sono un suo grande tifoso perché merita di farsi apprezzare da chi non è ancora convinto”.
Hottor?
“Credo che andrà via, ha bisogno di mettersi alla prova col calcio vero. Un’esperienza di livello sarà la medicina giusta per farlo esplodere”.
Comi?
“E’ un grande, sono felice per lui che ora giocherà in Serie B con la Reggina. Ha segnato tantissimo, mostrando la giusta mentalità e una spiccata personalità”.
Dimentichiamo qualcuno?
“Beh, vorrei citare Calvano, Baldan, Piscitelli, Ferreira, Ely: tutti ragazzi straordinari”.
Via Comi chi la metterà in rete?
“Avremo altre armi a nostra disposizione. Stiamo completando la crescita di Ganz, per il quale sarà un anno fondamentale in cui dovrà tirar fuori cattiveria e personalità. Ma ci saranno anche altri giocatori pronti a giocarsi le loro carte”.
A chi si riferisce?
“Kingsley Boateng su tutti. Lo abbiamo avuto poco lo scorso anno: è un ragazzo in gambo, veloce, che può fare benissimo”.
E tra gli attaccanti, su chi ripone aspettative?
“Prosenik deve conquistarsi spazi, Ezekiel sarà una sorpresa. E poi rientra Spagnoli e c’è Petagna pronto a lavorare sodo”.
Tra gli addetti ai lavori, o presunti tali, dopo il derby di ritorno perso contro l’Inter c’era chi scommetteva sul suo divorzio dal Milan. Le cose sono andate diversamente, che cosa si sente di dire loro?
“Io penso solo ed esclusivamente al lavoro quotidiano. Tutti quelli che esprimono giudizi sull’allenatore della Primavera non possono avere una percezione completa di quello che faccio ogni giorno coi ragazzi. Io metto al primo posto i giovani giocatori, il resto sono le classiche e pallose dinamiche del calcio”.
A chi andrà la fascia di capitano?
“Lunedì inizieremo il ritiro e valuteremo. Abbiamo validi candidati per il titolo di capitano”.
Quali?
“Penso che Ganz e Lora siano due ragazzi con le caratteristiche giuste”.