Giovane. Prolifico. In ascesa. E’ Abel Hernandez l’ultimo nome finito sul taccuino della dirigenza milanista a caccia di rinforzi nel reparto avanzato dopo la partenza di Zlatan Ibrahimovic, ma anche l’addio di Filippo Inzaghi e il mancato riscatto di Maxi Lopez. La punta uruguaiana del Palermo non è la prima scelta, però potrebbe puntellare ulteriormente l’attacco rossonero. Ne è convinto il suo procuratore Vincenzo D’Ippolito, contattato da SpazioMilan dopo alcune voci circolate sul suo assistito.
Quale sarà il futuro di Hernandez?
“Ha un contratto col Palermo fino al 2016 ed è un Nazionale uruguaiano. Nell’ultima stagione ha disputato 20 gare, segnando 6 reti: sta crescendo ed è sicuramente un elemento importante dei rosanero. Ma da qui al 31 agosto tutto potrà accadere”.
Anche durante la scorsa stagione si era parlato di un interesse del Milan. E’ ancora vivo?
“Non abbiamo approfondito l’argomento nelle ultime settimane, anche perché il Palermo non vorrebbe cederlo subito. E’ più probabile che lasci la Sicilia il prossimo anno, ma, ripeto, non escludo nulla”.
Qual è la sua volontà?
“Di fronte ad un’offerta del Milan non ci sarebbero dubbi. Sarebbe una destinazione gradita, ovviamente. Vediamo che cosa succederà”.
Insomma, siete pronti ad una chiamata rossonera?
“Assolutamente sì, poi bisognerà vedere Zamparini, che credo abbia già respinto un tentativo dell’Inter. Ma il Milan sarebbe il top”.