Carolina, quanto peseranno le perdite di Thiago e Ibra?
“E’ chiaro che sono perdite importanti, ma le loro partenze aprono senz’altro la strada ad un nuovo Milan”.
Che cosa ti aspetti da Allegri?
“Dovrà fare più affidamento alla squadra e meno alle individualità. Sarà un lavoro più stimolante, anche perché più difficile senza campioni del genere”.
Insomma, vedremo un Milan operaio?
“Non solo, perché i giocatori di qualità ci sono. L’investimento su El Shaarawy, ad esempio, è significativo. Si tratta di un ragazzo che sta crescendo molto bene”.
Quale può essere l’acquisto più indicato?
“Mi preoccupa molto il reparto difensivo. Thiago Silva è un giocatore in grado di guidare la difesa. Ci vuole esperienza e giocatori d’esperienza di alto livello non ne vedo in giro. Sapendo anche della partenza di Nesta, mi sarei aspettata più programmazione da parte del Milan”.
Si è ampliato il gap con la Juve?
“Aspettiamo la fine del mercato, ma secondo me oggi la Juve è più forte. I bianconeri hanno fatto un mercato intelligente, puntando su giocatori come Isla e Asamoah reduci da campionati di alto livello. Se poi dovesse arrivare anche Armero sarà un altro elemento importante”.
Il PSG continua a fare spese in Italia, credi che sarà in grado di competere a livello europeo?
“Qualcuno può pensare che si stia mettendo insieme una selezione di stelle. In parte è vero, ma Carlo Ancelotti è sinonimo di esperienza e competitività in campo internazionale. Un allenatore come lui può portare in alto il PSG”.
This post was last modified on 30 Luglio 2012 - 17:14