Lodi, contatto con l’agente. Ma anche Sahin rimane in auge…

Ormai è da qualche giorno che in casa Milan è iniziato il tormentone Kakà che, siamo sicuri, ci terrà compagnia fino alla fine di questa scottante sessione di calciomercato. Ma nello scacchiere tattico di Mister Allegri ci sono alcuni vuoti da colmare e, soprattutto, altre priorità su cui riporre attenzioni e pensieri. Una di queste è senz’altro la ricerca di un sostituto di Mark Van Bommel, uno da schierare davanti la difesa, uno che possa garantire buona copertura davanti alla difesa e le giuste geometrie per far ripartire l’azione.

Molti nomi sono circolati in questi mesi e alcuni sono tornati ad essere attuali nelle ultime ore. Questo è il caso per esempio di Francesco Lodi del Catania. Il 28enne giocatore è stato valorizzato da Vincenzo Montella proprio nel ruolo di argine davanti alla difesa. Il Milan, che in testa ha comunque ancora Diarra, ha parlato di Lodi con il suo agente Alessandro Moggi e adesso si sta cercando di capire i termini economici della possibile operazione. Ed è proprio il contatto con l’agente del ragazzo la vera e propria novità, visto che questo nome era già stato accostato al Diavolo, ma non c’era mai stato un contatto ufficiale.

Una pista che però è stato lo stesso calciatore napoletano a pensar bene di raffreddare, sottolineando il fatto che per ora non è da prendere in considerazione, per lui, l’idea di fare le valigie e trasferirsi al Nord. La tentazione rossonera potrebbe far girare la testa a tutti, ma Lodi precisa: “Non a me – dichiara, come riportato dal quotidiano La Sicilia – perché al Catania sono riconoscente più che mai. Dev’essere la dirigenza a cedermi, non sarò io a chiedere di andare via”.

Una candidatura che è tornata in auge e sta prendendo di nuovo quota è anche quella di Nuri Sahin, turco del Real Madrid, palesemente elemento in esubero della super rosa a disposizione di Josè Mourinho.  Attenzione però: prende quota, è vero, ma non ha ancora raggiunto i livelli dell’Arsenal. Arsene Wenger vede nell’ex Borussia Dortmund l’elemento ideale per rilanciare il suo Arsenal anche senza Robin Van Persie. Giocatori dal ruolo decisamente diverso, è vero, ma il turco sarebbe un altro giovane da lanciare e rivalorizzare dopo l’annata spesa a scaldare la panchina del “Santiago Bernabeu”. Il tecnico francese lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto, e al momento pare essere Londra la meta più gradita al giocatore.