SM ESCLUSIVO – Cattoli: “Vi racconto il primo Acerbi rossonero”

Numero 13 sulle spalle, una maglia impegnativa. Da onorare come Alessandro Nesta. Sicuramente lui, Francesco Acerbi, ci sta già provando e continuerà a provarci. Al Trofeo Tim, al termine del quale ha raccolto qualche critica, e ieri sera nell’amichevole contro lo Schalke 04, giocata dall’ex centrale del Chievo per tutti e novanta i minuti.

Le prime settimane a Milanello sono delicate. Ci vuole pazienza, capacità di adattamento, soprattutto per chi come Acerbi ha appena coronato il sogno dei colori rossoneri dopo aver scalato rapidamente i gradini della cosiddetta “gavetta”. “Sta lavorando col massimo impegno, anzi al 120 per cento – racconta in esclusiva a SpazioMilan il suo agente Andrea Cattoli -. L’obiettivo è mettercela tutta per arrivare pronto al 26 agosto, per l’inizio del campionato”.

Sabato scorso al triangolare di Bari contro Inter e Juventus, il neo difensore milanista ha sofferto la dinamicità degli attaccanti avversari. Colpa dei carichi di lavoro, sicuramente pesanti in questi primi giorni di preparazione, indubbiamente impegnativi per uno alto e fisicato come lui. Eppure ieri in Germania Massimiliano Allegri gli ha dato piena fiducia: “Mi ha fatto piacere – commenta Cattoli a SpazioMilan -. Credo che il tecnico voglia fargli accumulare il più possibile minutaggio nelle gambe”. Un cenno, ma solo un cenno, a qualche critica di troppo: “Giusto accettarle, così come i complimenti. Ma si guarda avanti“, chiosa il manager del giocatore. Già, i complimenti (o, se preferite, gli apprezzamenti), come quelli che per tre anni di fila hanno portato Acerbi nella Top-11 di Lega Pro, Serie B e Serie A. Mica da tutti…

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