Perchè seppur a firmare contratti sia sempre Adriano Galliani, c’è sempre una persona dietro che indirizza le mosse del l’ad rossonero. Ne Berlusconi ne Allegri, ancora una volta Ariedo Braida. Emblematici gli esempi di Pato nel 2007 e di Traoré in questa sessione di mercato. Nel primo caso, tutti i meriti andarono a Leonardo che si presentò all’aeroporto di Malpensa con a fianco il giocatore, ma dietro all’operazione c’era sempre lui. Visionò il giocatore direttamente in Brasile, ne offrì un rapporto completo al Milan e diede il suo lascia passare sulla trattativa: il giocatore si farà. E visto come sono andate le cose, aveva ragione. Storia più recente, invece, riguarda l’affare Traoré. Anche qui, il giocatore è stato seguito dal braccio destro di Galliani fino al definitivo passo: l’acquisto del giocatore a parametro zero.
E il premio che gli è stato riconosciuto nel febbraio di quest’anno dall’A.Di.Se., ovvero dall’Associazione Direttori Sportivi e Segretari di calcio, è solo un altro mattone nell’infinito muro di premi che Braida disponde a casa sua. Un altro segno che, seppur non sia sempre sulle prima pagine dei giornali e in televisione, il mercato rossonero è anche opera sua. Stay tuned.
This post was last modified on 2 Luglio 2012 - 20:25