Cassano si lamenta, Galliani perde la pazienza

Antonio Cassano è tornato a Milanello, ma a quanto pare, senza l’intenzione di restarci. Il talento di Bari Vecchia non ha digerito le cessioni di Thiago Silva e Ibrahimovic al punto da desiderare di cambiare aria. 

Fantantonio scalpita e  Galliani sonda il terreno. Sono lontani i tempi in cui nel gennaio 2011 il fantasista, inattivo da qualche mese e fuori condizione, venne ingaggiato dal club di via Turati e con calma inserito negli schemi di Allegri, aspettando che tornasse in forma. Una storia travagliata, tormentata addirittuta quando il ragazzo lo scorso novembre venne colpito dall’ictus ischemico e rischiò di perdere la vita. Il Milan fece i salti mortali per aiutarlo e sostenerlo. E nonostante si dubitasse circa il fatto che potesse continuare a giocare, Galliani decise di tenerlo in rosa e di non rescindergli il contratto.

Oggi Antonio ha manifestato la volontà di trasferirsi. Non  accetta il fatto che una stagione possa terminare senza titoli vinti. Pur di andarsene, è disposto a tornare alla Sampdoria, club che abbandonò dopo le liti col patron Garrone. Sta di fatto che Galliani, infastidito dalla situazione creatasi, sta aspettando che giunga in Via Turati un’offerta. Se dovesse pervenire, Fantantonio sarebbe libero di preparare le valigie. Eppure, ieri, Allegri ha indossato ancora una volta l’elmetto da pompiere per stemperare la tensione: “Antonio non ha alcun mal di pancia“. Vedremo.

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