Billy Costacurta è stata una colonna rossonera per molti anni, con lui in campo si son vinti molti trofei e lo spogliatoio è sempre stato unito. Insomma Costacurta è una persona che di Milan se ne intende e in un intervista rilasciata a Riviera Oggi ha voluto svelare qualche succoso retroscena sull’odierna situazione rossonera. Una prima riflessione sulla campagna acquisti rossonera: “È stato sorprendente nonostante fossero abbandoni annunciati ed obbligati. Così tanti tutti insieme rappresentano una grande perdita. Ma ho molta stima della società e credo si sia preparata adeguatamente a questo bivio. Lo dimostrano i nuovi acquisti: Traorè, Montolivo, Constant e Acerbi. Penso abbiano valutato la qualità dei giocatori e allo stesso tempo delle persone“.
Billy continua la sua analisi su questo momento e si concentra sul pressing di Adriano Galliani su Nesta: “Adriano sta provando a convincerlo. Sa quanto sia importante e tenterà sino all’ultimo. Se fallirà l’obiettivo Stati Uniti potrebbe tornare, ma capirei se preferisse un’esperienza oltreoceano. Nel mio caso, accadde che mi infortunai e i dirigenti ritennero che non sarei più tornato ai livelli ottimali. Anni dopo ammisero di essersi sbagliati“. Inoltre Costacurta sottolinea l’importanza di giocare in una grande squadra come il Milan: “La società del Milan era ed è la migliore del mondo, come struttura e organizzazione. Non ho condiviso alcune espressioni di certi calciatori. Non hanno ancora capito il valore del club in cui giocano“.
Un ultima battuta sul suo futuro che potrebbe essere proprio sulla panchina rossonera: “Mi piace molto allenare e sono felice che questo sentimento traspaia. Tuttavia adesso la priorità è Sky per tanti motivi. Certo, se arrivasse il Milan sarebbe un altro discorso, anche se dubito che il club abbia intenzione di privarsi di Allegri. Solo il Milan potrebbe convincermi, o semmai un’esperienza all’estero“.