I motivi del malessere sono risaputi: da una parte il ridimensionamento della squadra con le cessioni di Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva, dall’altra il mancato prolungamento (con adeguamento) del contratto. Oggi Cassano guadagna meno di 3 milioni a stagione nell’ambito di un’intesa che scadrà nel 2014. Il giocatore vorrebbe di più, in termini economici e temporale. Adriano Galliani, dal canto suo, gli ha proposto un allungamento fino al 2015 per spalmare su tre anni l’attuale ingaggio. Da qui la rottura.
Ecco allora che entra in gioco Allegri, per nulla esaltato dall’idea di lasciar partire Cassano, che vede con un ruolo di leader. A Miami c’è stato un chiarimento, con il tecnico impegnato a chiarire all’ex attaccante della Sampdoria l’importanza che ricopre nella sua idea di squadra. Chissà che a questo il buon Fantantonio non cerchi e trovi una valida sponda nel suo tecnico per spuntare la miglior condizione possibile per il suo futuro rossonero.
This post was last modified on 31 Luglio 2012 - 19:46