Ieri su wikipedia, la più famosa enciclopedia online, qualche burlone ha ben pensato di ufficializzare al mondo, diretti interessati compresi, l’approdo di Xabi Alonso in rossonero. Per qualche ora la simpatica nota ha fatto da eco alle voci raccolte dal Corriere dello Sport secondo cui, dopo le partenze di Thiago Silva e Ibrahimovic, Galliani avrebbe pronto l’assalto al regista iberico per ridare al Milan una dimensione europea.
Tutto nasce dalla volontà del Real Madrid di acquistare Modric dal Tottenham. Il croato viene visto come un doppione dello spagnolo che, a questo punto, visti i 40 milioni che le merengues sono pronte a sborsare, finirebbe dritto, dritto in panchina. Uno spreco per uno dei migliori registi al mondo. Uno spreco che però Galliani molto difficilmente riuscirà a raccogliere. Lo stesso agente del giocatore, in esclusiva per SpazioMilan.it aveva etichettato l’affare come una bufala: “Non c’è niente di vero a riguardo. Xabi è un giocatore del Real Madrid e resterà un giocatore del Real”. ((Leggi l’intervista integrale al procuratore di Xabi Alonso).
Nemmeno i numeri sono dalla parte dei rossoneri. Il centrocampista, oltre ad una carta d’identità che non sembra poter rientrare nei nuovi parametri (classe 1981, ndr) percepisce un ingaggio che supera i 4 milioni di euro a stagione. Troppo elevato per le casse milaniste anche il prezzo del cartellino, il Real lo aveva pagato 28 milioni al Liverpool nel 2009 e di certo non gradirebbe perderci in caso di cessione. Addio sogni di gloria.