Il futuro di Federico Balzaretti, uno dei migliori azzurri nella gara di ieri sera contro l’Irlanda, sta diventando un caso. Il terzino del Palermo, da tempo nella lista dei desideri milanisti, non ha trovato alcun accordo per il rinnovo del contratto col Palermo. Un segnale che lascia intendere la volontà del giocatore di cambiare aria. Ieri, secondo quanto riferito da Sportmediaset, c’è stato un colloquio tra l’entourage di Balzaretti e la dirigenza siciliana. Ma il prolungamento dell’intesa non c’è stato.
A confermarlo a SpazioMilan.it è stato il procuratore del difensore, Alessandro Moggi: “Non c’è la necessità ora di rinnovare, il giocatore è sotto contratto col Palermo fino al 2013. Questo è l’unico dato di fatto”. Il Milan, dal canto suo, resta a guardare, pronto ad approfittare del momento più opportuno. Ma su questo Moggi non si sbottona: “Sarà il Palermo a dover vagliare eventuali offerte e decidere”. Già, ma Balzaretti cosa vuol fare? “Non sta pensando a nessuna squadra, è concentrato sugli Europei. Vedremo più avanti”, risponde ancora il nuovo manager. Parole che lasciano più che una sensazione: il Milan sta stringendo i tempi. Attenzione, però, alla concorrenza di Napoli e Lazio. E attenzione, soprattutto, a ciò che vorrà fare il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, descritto da più parti come una “furia” per quello che si profila come un nuovo caso Nocerino. Ricordiamo tutti quanto avvenne la scorsa estate con l’arrivo in rossonero del centrocampista campano per 500mila euro negli ultimi minuti del mercato. E ricordiamo ancora meglio i risultati conseguiti dall’ex rosanero alla sua prima stagione col Milan.
Zamparini nelle scorse ore ha voluto intimidire il club di via Turati: “Un furto si fa una volta, non ci sarà un altro caso Nocerino”. Per poi accusare indirettamente il manager di Balzaretti: “E’ normale che alcuni procuratori siano intraprendenti, ma non mi riguarda, sappiamo come sono i procuratori”. E Moggi junior cosa replica? “La saluto”.