Pato deciso: “Mi sento bene e ho la fiducia del Milan, resto!”

È un Pato convinto dei propri mezzi quello che, dal ritiro brasiliano pre Olimpiade di Londra, parla al sito r7.com. Dal “non so cosa farò del mio futuro” di qualche settimana fa all’attestato di amore verso i colori rossoneri di ieri. Un Pato nuovo, in sintonia con il gruppo (Thiago Silva su tutti) e tornato ad allenarsi costantemente sul terreno di gioco. Per ora Mano Menzes gli preferisce Damiao nel tridente davanti ma, viste le deludenti prestazioni dell’ariete dell’International, presto ci potrebbe essere spazio per il rinato Papero rossonero.

 I continui infortuni muscolari avevano una causa che è stata trovata a Milanello durante l’ultimo mese della stagione appena conclusa: “Hanno trovato uno squilibrio nei muscoli adduttori della coscia e io ho fatto un trattamento specifico per risolverlo”. E ora che almeno in apparenza è finalmente tutto risolto: “Sono certo che certe contusioni finiranno”. Un anno che per il ventiduenne brasiliano è stato tutto tranne che facile, ma c’è stato di peggio nel suo passato: “La forza mi è venuta dall’esser riuscito a superare anche un tumore quando ero piccolo“. Quando la sfortuna ti perseguita.

La stessa però ti fortifica e, col tempo, ti fa capire ciò che realmente vuoi: “Il Milan ha avuto altre proposte per me oltre a quella del Psg: ringrazio tutti ma io resto al Milan, voglio onorare il mio contratto e ripagare la fiducia“. Così Pato, respingendo anche le avances giunta dalla patria, prova a diventare grande: “Ho ricevuto diverse proposte da club brasiliani, ma non è il momento di tornare, ho solo 22 anni”. La giusta età per spiccare il volo verso la consacrazione definitiva, in rossonero.

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