La storia d’amore tra Barbara Berlusconi e Alexandre Pato sarebbe già ai titoli di coda. Una cosa incredibile se pensiamo alle numerose effusioni che i due si sono pubblicamente scambiati negli ultimi mesi e alle dichiarazioni pubbliche, soprattutto da parte di Lady B.
Secondo il quotidiano online ilVostro.it, la figlia del presidente e l’attaccante brasiliano si sarebbero presi quantomeno una pausa di riflessione. La love story, d’altronde, non è mai stata troppo gradita nello spogliatoio milanista, al punto che qualche compagno di Pato sperava addirittura nella sua cessione al PSG lo scorso mese di gennaio. Il tutto per riportare più serenità e meno imbarazzi tra gli armadietti e le panche di Milanello. Eppure proprio a gennaio Barbara si spese (e non poco) per trattenere il suo compagno in rossonero, tanto da aver convinto il Cavaliere a rinunciare alla prima montagna di soldi presentata dagli sceicchi di Parigi. Saltò pure l’affare Tevez e, nel frattempo, Pato non si riprese mai dagli infortuni.
Oggi gli equilibri di coppia sarebbero saltati e la fonte dell’articolo pubblicato da ilVostro.it è attendibile, non fosse altro perchè la firma sul pezzo è quella del collega Cristiano Ruiu, neo-opinionista di SpazioMilan.it, esperto di vicende rossonere. Il Papero è segnalato in vacanza da single in Brasile, in attesa di unirsi alla Seleçao Olimpica il prossimo 6 luglio. Barbara, invece, è rimasta a Milano, dove sta pian piano prendendo piede nelle decisioni che contano in via Turati. Abbiamo visto il ruolo giocato dalla giovane Berlusconi nella vicenda Thiago Silva, così come vi abbiamo recentemente riferito della posizione sempre più forte che si sta ritagliando nell’organico societario. Proprio oggi pomeriggio Lady B. ha voluto ringraziare pubblicamente il padre sul sito ufficiale del Milan “per aver operato una scelta di cuore e aver accolto l’appello dei tifosi” togliendo il difensore dal mercato. Già, ma se ora fosse davvero crisi di cuore, cosa succederà ora con due separati eccellenti in casa?
(News delle 20 del 15-06-2012)